Note degustative
Squilla Mantis, Albana
Un intenso color oro brillante e luminoso, sintomo di ottima maturità e grande longevità, si traduce poi ai sentori olfattivi nella complessa e diversificata evoluzione dove prevale il frutto a polpa gialla maturo, albicocca disidratata avvolta da sentori di scorza d'arancia tenuti in tensione della lunghezza, con note di the e noci che richiamano la cremosità del burro d'arachidi.
Al palato è il trionfo dei sentori terziari. Precedentemente intravisti ora convergono in un sorso elegante e pulito, morbido, largo e generoso, che soltanto la freschezza, la chiusura sapida e la persistenza aromatica che si incontra in un vino botritizzato, possono bilanciare.
Il volume d’alcol, degno di particolare nota e che per nulla viene percepito grazie alla grande struttura, ci indica un abbinamento con cibi della tradizione Romagnola: pasta all'uovo con funghi o una seconda portata di carne, preferibilmente con tendenza al dolce e ricco in grassi, corredata da riduzione di cottura e corredo di pinoli o noci. Un vino stravolgente e sorprendente con una grande evoluzione ben bilanciata dalla verticalità delle durezze, il marchio di fabbrica dei vini in evoluzione subacquea di Tenuta del Paguro.